Clicca qui per condividere L'Articolo

E’ bastato associare gli anni ’80 al Clan Maiale per scatenare una rovente polemica politica. Ad innnescare la miccia ad un fuoco sempre acceso sotto le ceneri di una apparente moderazione a Eboli, è stato sufficiente un articolo comparso questa mattina sul quotidiano ‘la Città’ che, nel titolo ed in virgolettato, metteva insieme la parola ‘anni ’80’ al sostantivo accompagnato da un noto cognome ‘Clan Maiale’ che è subito scattato l’algoritmo della Maggioranza Conte per un presunto procurato ‘Allarme Rosso’. L’autore del pezzo attribuiva questa affermazione, forse in maniera grossolana, ai “commercianti del viale Amendola” a causa della pericolosa recrudescenza criminale che in città sta rendendo difficile la vita agli esercenti commerciali dopo la piaga dei megastore alla quale, secondo il nostro parere , va aggiunta l’ecatombe dell’e-commerce con in testa l’apocalittica Amazon. In realtà l’articolo riportava la dichiarazione del segretario dell’associazione di categoria dei commercianti Unimpresa, Massimo Giusti. Seguiva poi una disamina in vero più propositiva da parte di Donato Santimone per Confesercenti.

Quasi immediata la risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Marisei, che ha ritenuto offensive sia le dichiarazioni contenute nel pezzo, sia l’intero tenore dell’articolo, ritenuto tendenzioso. È bastato poco a Marisei per vedere rosso con i comunisti che indossano l’eschimo e che, finalmente, sputano il rospo, ovvero il loro presunto e rancoroso retropensiero verso gli anni più prosperi e brillanti guidati dal garofano a guida dell’allora ministro Carmelo Conte: “…Complimenti per aver ricordato la Eboli degli anni 80, non per la centralità politica ed il ruolo economico svolto a livello provinciale e regionale, non per la ricchezza fiorente, non per i servizi sanitari e di istruzione all’avanguardia, ma per la delinquenza, che poi è stata sgominata agli inizi degli anni 90 […] “. Nel fuoco rovente si butta pure l’opposizione di Fratelli d’Italia che invita la Maggioranza Conte ad essere operativa e non a limitarsi ai comunicati:


“[…] Invece di concentrarvi solo sui titoli di giornali che vi paragonano a periodi che non vi aggradano, vi invitiamo a prestare ascolto alle reali preoccupazioni dei cittadini e mostrare maggiore attenzione verso le reali necessità piuttosto che concentrarsi eccessivamente sulla visibilità social.”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *