La Giunta avvia la strategia di riqualificazione e valorizzazione del principale attrattore turistico e culturale della città
Dopo la programmazione della Zona a Traffico Limitato e della Zona a Sosta Limitata per i soli residenti, nell’ambito del nuovo piano parcheggi della Città di Eboli già in fase di appalto, la Giunta comunale ha approvato il Documento di indirizzo alla progettazione degli interventi di risanamento e riqualificazione degli ambiti maggiormente degradati del nostro Centro Antico. Entra così nel vivo la fase di rigenerazione del cuore della città a cui la Giunta ha destinato una congrua somma utilizzando parte dei fondi di compensazione derivante dall’intesa con TERNA SPA.
La delibera di Giunta programma i primi 950mila euro con i quali si interviene in tre aree maggiormente degradate con un progetto pilota di rigenerazione: Largo Barbacani e Traverse, ambito compreso tra Via La Francesca e Piazza San Lorenzo, ambito compreso tra Via Castello e Largo Antonio Giudice, per poi ampliare l’intervento ad altre zone del centro antico. Il progetto pilota, gestito dal Settore Lavori Pubblici in collaborazione con il team di professionisti dell’Urban Center, per ognuno di questi ambiti, si articola in quattro step principali:
1) individuazione di edifici, complessi monumentali, spazi pubblici, punti di interesse storico e culturale, emergenze ambientali e paesaggistiche, etc. e del quadro dei relativi vincoli;
2) ricerca dei soggetti proprietari dei beni sopra individuati e acquisizione al patrimonio comunale di aree e immobili, anche con strategie di concertazione e di partenariato pubblico-privato;
3) messa in campo di interventi di recupero, ristrutturazione o abbattimento degli immobili e rifunzionalizzazione degli spazi (piazze, slarghi, interstizi del costruito, collegamenti pedonali e carrabili);
4) connessione degli ambiti oggetto di intervento con la riorganizzazione di percorsi pedonali, la previsione di nuove aree di sosta e parcheggio – ove possibile e in coerenza con le previsioni e le prescrizioni contenute negli strumenti urbanistici vigenti e in itinere relativi al traffico e alla sosta – e l’adozione di soluzioni di decoro urbano (sedute, dissuasori, spazi verdi, punti luce, telecamere, fioriere, etc.) per rammagliare l’intero tessuto urbano oggetto di intervento.
«La fase di studio delle modalità di intervento ha richiesto un lungo approfondimento, specie per la proprietà dispersa di molti immobili ed il quadro dei vincoli da rispettare. Abbiamo dovuto ideare un progetto sperimentale che ora confidiamo possa dare i suoi frutti – ha spiegato l’Assessore Marisei – da guardare insieme agli altri progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana che stiamo via via mettendo in campo per questa area, come l’Ex Scuola ‘Berniero Lauria’, il Complesso di Sant’Antonio, il corso dei torrenti Tiranna e Tufara. Il recupero di tutte queste aree restituirà al Centro Antico nuovi spazi fruibili dalla collettività, aree ed attrezzature culturali, naturalistiche e sportive, servizi funzionali ad una migliore accessibilità e mobilità, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei residenti e degli avventori».
«L’attenzione dell’Amministrazione comunale verso il nostro Centro Antico non è mai venuta meno – dichiara il Sindaco Avv. Mario Conte – Oltre alla mobilità e alla sosta, che verrà presto riorganizzata, è stato completato il censimento delle presenze di cittadini italiani e stranieri ed individuate le aree di maggior sovraffollamento per la quali a breve partirà un’intensa azione di monitoraggio e controllo. Il modello di raccolta differenziata sarà ripensato con il nuovo affidamento del servizio ormai in scadenza, mentre nelle more della procedura saranno attivate precise modalità di controllo dei conferimenti irregolari con aumento delle sanzioni a carico dei trasgressori. Non consentiremo a nessuno di farla franca, coloro che danneggiano la vivibilità del Centro Antico e l’immagine della città saranno individuati e puniti».