๐๐น ๐๐ถ๐ฟ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฆ๐ถ๐ป๐ถ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ถ๐๐ฎ๐น๐ถ๐ฎ๐ป๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฏ๐ผ๐น๐ถ ๐ฒ๐๐ฝ๐ฟ๐ถ๐บ๐ฒ ๐ณ๐ผ๐ฟ๐๐ฒ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐ผ๐ฐ๐ฐ๐๐ฝ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น๐ฎ ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ๐ป๐ฎ๐น๐ฒ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฟ๐ฒ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ถ๐ผ๐น๐ผ๐ด๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐นโ๐ข๐๐ฝ๐ฒ๐ฑ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฏ๐ผ๐น๐ถ ed esprime vicinanza ai lavoratori in questo momento di agitazione. “Il mancato rispetto degli impegni presi per lโassunzione di nuovo personale da adibire al reparto incide negativamente sul benessere lavorativo di una delle eccellenze della nostra sanitร territoriale”. Il nostro Ospedale vive da anni una crisi irreversibile dalla quale non si vede una via dโuscita. -denuncia Sinistra Italiana-. Il recente Atto Aziendale, che ha declassificato molte Unitร Operative da complesse a semplici nellโambito del DEA (come preludio alla delocalizzazione?) e che segue in ordine di tempo la chiusura dei reparti e la mancata realizzazione dellโOspedale Unico della Valle del Sele, ha di fatto dequalificato lโofferta sanitaria sul nostro territorio . Il reparto di Cardiologia รจ una delle ultime eccellenze presenti. Se non si mettono gli operatori nelle condizioni di poter offrire un servizio di qualitร senza stress lavorativo, si fa fatica a spiegare alla cittร che non cโรจ un disegno ben preciso finalizzato a chiudere lโOspedale di Eboli (come previsto nel mai smentito programma regionale di rigenerazione di edilizia sanitaria licenziato lo scorso 8 dicembre 2023), portando i servizi altrove. Si avverte la necessitร di difendere lโeccellenza della cardiologia ebolitana, vanto dellโOspedale di Eboli e della Sanitร regionale e nazionale. “Dopo circa una settimana dalla proclamazione dello stato di agitazione, il silenzio del Sindaco Conte, massima autoritร sanitaria in cittร , ci lascia esterrefatti. -prosegue il comunicato – Troppi sono i silenzi su problemi che andrebbero affrontati con determinazione per non subire ancora altre perdite nei servizi ai cittadini. Il Sindaco intervenga immediatamente a tutti i livelli per ripristinare una situazione di normalitร consentendo al reparto di cardiologia di poter operare con tutte le unitร necessarie.