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Tra poche settimane i cittadini europei saranno chiamati al voto per il rinnovo del parlamento europeo. L’Associazione Cittadinanzattiva Campania ha dunque sposato il progetto del Forum Disuguaglianze e Diversità facendosi promotrice di un importante confronto sui temi dell’equità di genere, attraverso la presentazione del libro “Quale Europa”, in libreria dallo scorso 29 marzo, pubblicato da Donzelli e curato da Elena Granaglia e Gloria Riva che raccoglie tredici saggi tematici di autori e autrici interni o vicini al ForumDD. 
L’evento, patrocinato dal Comune di Eboli, si svolgerà il prossimo 17 aprile alle ore 17, presso la Sala Mangrella del Complesso Monumentale di San Francesco allo scopo di offrire un contributo informativo e di confronto – prima e dopo le elezioni – programmi, partiti, candidature ed eletti, una bussola per il monitoraggio civico delle azioni che l’Unione realizzerà nella prossima legislatura.
In particolare, qui ad Eboli, partendo dal tema “Equità di genere” per un’Europa femminista” scritto da Carola Carazzone e Lella Palladino, verranno discusse e approfondite le dinamiche della discriminazione di genere che non si fondano sulle normative, ma, bensì, su stereotipi culturali, costrizioni psicologiche e comportamenti sociali patriarcali, ancora profondamente radicati nelle mentalità delle persone, uomini e anche donne. Come sradicare le radici culturali e psicologiche delle diseguaglianze? Le due relatrici metteranno al vaglio dei cittadini ebolitani alcune proposte che includono, in primo luogo, una strategia relativa a tematiche di genere, lette in relazione alla sfera del potere pubblico, dotata anche di congrue risorse finanziarie, e da integrare a ogni politica europea, dai trasporti alla coesione sociale, dalla digitalizzazione alle migrazioni. Servono politiche di empowerment volte ad ampliare la capacitazione individuale e sociale. In questo quadro, sono necessari: l’effettiva applicazione della Convenzione di Istanbul, con l’attuazione della nuova direttiva sulla violenza di genere proposta dalla Commissione nel marzo 2022; il riconoscimento del reato penale specifico di femminicidio in tutti gli Stati membri; la promozione di programmi strutturali di educazione alla affettività; l’obbligatorietà del gender audit, ovvero la valutazione della parità di genere nelle politiche, nei programmi e nei bilanci, e la formazione sugli stereotipi impliciti per qualunque istituzione e organizzazione; la certificazione di competenze di genere per insegnanti, educatori, giornalisti, magistrati, avvocati, poliziotti, medici.
Dopo i saluti istituzionali affidati al sindaco di Eboli Mario Conte, all’assessore alla Cultura e allo Sport Lucilla Polito, al coordinatore del Forum dei Giovani, Andrea Simeone e al coordinatore At Eboli, Carmine Campagna ne discuteranno Francesca Moccia e Lorenzo Latella, di Cittadinanzattiva, Lella Palladino per il Forum Disuguaglianza e Diversità, Pasquale Ruocco in qualità di consigliere comunale, delegato alle Pari Opportunità per il Comune di Eboli. 

Il Coordinatore At
Carmine Campagna 

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