Hanno letto e “studiato” con la massima attenzione l’atto aziendale dell’Asl Salerno e hanno quindi deciso di inviare le proprie osservazioni chiedendo alcune modifiche e un incontro al Direttore Generale dell’azienda sanitaria Ing. Gennaro Sosto.
I sindaci del territorio, infatti, ritengono loro prioritario dovere intervenire a salvaguardia della salute dei cittadini. Di qui la missiva a firma di Mario Conte, Francesco Cembalo, Biagio Luongo, Carmine Cennamo, Giacomo Orco, Antonio Briscione, e condiviso da Antonio Opramolla (che per motivi di tempo non è riuscito a firmare prima dell’invio).
Pur trovando nel complesso l’atto aziendale soddisfacente, i primi cittadini hanno chiesto il potenziamento di alcune unità del presidio ospedaliero di Eboli, senza che questo infici altre strutture sanitarie o comporti modifiche sostanziali alla programmazione dell’Asl.
Seguono le Osservazioni inviate al D.G. Sosto.
1) LABORATORIO DI ANALISI E BIOLOGIA MOLECOLARE
PROPOSTA ISTITUZIONE DI UOC DI LABORATORIO DI ANALISI
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Il Laboratorio del P.O. di Eboli non è secondo a nessuno nel DEA per volume di attività oltre che per il lavoro svolto a servizio delle 14 UU.OO. di specialità.
È il riferimento assoluto per Biologia Molecolare, Microbiologia, Autoimmunità, Citofluorometria.
Per la Virologia, invece, è riferimento assoluto dell’intera ASL.
La Biologia Molecolare, quindi, è fondamentale ai fini di una corretta attività clinica da esercitarsi presso le UU.OO. di Cardiologia, Medicina Interna, Pneumologia, Neurologia, Nefrologia e Rianimazione. Con la presenza, infine, della UOSD di Pneumologia con il Servizio di Pneumologia Endoscopica che vanta esperienza nella Broncoscopia dei pazienti con TBC, e quindi, con il conferimento alla Biologia Molecolare di campioni per l’individuazione degli agenti patogeni della Tubercolosi e degli eventuali profili di resistenza degli stessi.
Riteniamo, pertanto, che la Patologia Clinica di Eboli (Laboratorio) in quanto incardinata nel Presidio Ospedaliero dotato del maggior numero di UU.OO, sia opportuno che sia identificata quale Struttura Complessa. In tal caso, si potrebbe considerare Biologia Molecolare quale Struttura Semplice aggregata alla UOC.
Per evitare, infine, un processo di depotenziamento a senso unico del PO di Eboli nell’ambito del DEA, pure ove non necessario, Battipaglia potrebbe ospitare una UOSD di Laboratorio. A Tal proposito si osserva che la UOSD laboratorio di Battipaglia può essere recuperata declassando Cardiologia di Battipaglia a Struttura Semplice. Tanto viene giustificato dal fatto che, nell’ambito del DEA non è possibile avere due Unità di Cardiologia indipendenti l’una dall’altra.
Inoltre, la Struttura cardiologica di Battipaglia è priva di Emodinamica. Pertanto, risulta essere una entità diagnostico-terapeutica non adeguata alle moderne linee guida cardiologiche.
2) UOSD PRONTO SOCCORSO
PROPOSTA RIPRISTINO UOSD CON OBI
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Il PRONTO SOCCORSO del P.O. di Eboli sia per il numero di accessi che per l’importante funzionalità alle 14 UU.OO. di specialità necessita di una sua Autonomia Organizzativa.
3) ANESTESIA E RIANIMAZIONE
PROPOSTA RIPRISTINO UOC DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Va individuata e confermata come UOC presso l’ospedale di Eboli come è sempre stata e per le stesse ragioni di cui al punto precedente. Con UOS presso l’ospedale di Battipaglia.
4) UOSD PNEUMOLOGIA
PROPOSTA – NUOVA DENOMINAZIONE PNEUMOLOGIA INTERVENTISITCA
- INCREMENTO POSTI LETTO DA PREVISIONE DI N. 2 A N. 10
- UPGRADING DA UOSD A UOC
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA La Pneumologia nell’atto Aziendale non è rappresentata e considerata sulla base della reale incidenza e prevalenza delle malattie respiratorie come causa di morbilità e mortalità.
Una sola UOC posizionata a Scafati e due UOSD posizionate ad Eboli e Polla.
I posti letto in tutto 30 sono sbilanciati tra area nord di Salerno e l’area sud (20 posti letto contro 10).
Dall’analisi dei dati di incidenza e prevalenza della patologia respiratoria e dai dati della migrazione sanitaria per patologia respiratoria emerge che c’è un deficit di posti letto previsti ed altrettanto male distribuiti.
L’atto aziendale nel prevedere le reti assistenziali non fa alcun accenno e/o riferimento alla patologia respiratoria (insufficienza respiratoria acuta e cronica).
Ne consegue che l’organizzazione ospedaliera nonostante la normativa richiamata in premessa non definisce i posti letto da assegnare alla Subintensiva Respiratoria per la patologia con insufficienza acuta e cronica (SAL, distrofia, Bpco, fibrosi, cifoscoliosi, etc).
Altrettanto, salvo un richiamo in narrazione per il PO di Eboli, per i posti letto di Pneumologia Interventistica (tumore del polmone, versamento pleurico, polmoniti complesse, stenosi tracheali, corpi estranei, valvole e protesi tracheo bronchiali etc).
La pneumologia di Eboli con l’endoscopia toracica svolge un ruolo rilevante a servizio di tutta l’area Sud della Provincia di Salerno.
Importanti investimenti tecnologici e professionali con la innovativa piattaforma di Endoscopia Toracica per la diagnostica avanzata del tumore stanno recuperando il gap causa di rilevante migrazione sanitaria.
La struttura, unica con questa impostazione, in provincia di Salerno sviluppa livelli di attività pari con la realtà napoletana (PO Cardarelli e Monaldi).
E’ indubbio che da due anni tutta l’attività di Endoscpia dell’Asl Salerno sia indirizzata su Eboli.
Viceversa, l’upgrading da UOSD a UOC risulterebbe idoneo per adeguare la struttura logistica e tecnologica agli standard nazionali, e renderla attrattiva in futuro per le poche professionalità specifiche.
5) UOC ORL-ODONTOSTOMATOLOGIA
PROPOSTA – MANTENIMENTO DELL’ATTUALE “UOC ORL-ODONTOSTOMATOLOGIA” - ISTITUZIONALIZZAZIONE E MANTENIMENTO ATTUALE “SERVIZIO DI ODONTOSTOMATOLOGIA – MAXILLO FACCIALE”
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA La configurazione prevista dal vigente Atto Aziendale di UOC di ORL – Chirurgia Maxillo Facciale è in attività, e quindi riceve conferma, da oltre 30 anni come emerge:
1 – dalla deliberazione del Comitato di Gestione n.162 del 25/02/1990 fatta dall’USL n55 di Eboli;
2 – dalla deliberazione del direttore generale n.813 del 22/06/2022 di nomina di direttore facente funzioni UOC ORL-Chirurgia Maxillo-Facciale del P.O. Eboli;
3 – dall’incarico di alta specializzazione assegnato al Dott. Renato Josca per il Management dei Traumi del Massiccio Facciale.
Dovrebbe essere presa in considerazione la istituzionalizzazione di un Servizio di Chirurgia Maxillo Facciale nell’ambito di una UOC/AFO che vedrebbe operare insieme tali specialità.
L’eventuale soppressione della Chirurgia Maxillo Facciale, ancorché meramente discrezionale, pregiudicherebbe gli interessi della collettività che verrebbe privata di un servizio fondamentale e unico in tutta l’ASL, sia per l’attività in ambito della chirurgia d’urgenza e traumatologica che in quello oncologico dei tessuti molli e del cavo orale, evitando la migrazione sanitaria.
6) ENDOSCOPIA DIGESTIVA
PROPOSTA – INDICARE NELL’ATTO AZIENDALE - AGGREGARE ALL’UOC MEDICINA GENERALE
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Riteniamo importante quanto proposto perché: - – è una struttura operante da settembre 2023;
- – effettua volumi prestazionali considerevoli anche nel settore dello screening di prevenzione del cancro del colon-retto;
- – la densità di popolazione giustifica la duplicazione del servizio tra Eboli e Battipaglia.
7) SERVIZIO DI ONCOLOGIA
PROPOSTA – SERVIZIO DI ONCOLOGIA DA AMMETTERE ALL’UOC DI NEFROLOGIA
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Tanto si richiede in quanto: - operante da oltre tre anni con ambulatorio ubicato in Nefrologia;
- correlato clinicamente con la Nefrologia oltre che essere diffusa in molti ospedali italiani la disciplina di Onco-Nefrologia con correlato gruppo di studio facente parte della Società Italiana di Nefrologia ed Oncologia;
- ampia collaborazione con la UOC di Nefrologia per la diagnosi e la cura di malattie neoplastiche complicate da nefropatie.
8) MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
PROPOSTA – RISPRISTINO A N. 10 (COME DA VIGENTE ATTO AZIENDALE) DEI POSTI LETTO ANZICHÉ N°8, CON PREVISIONE ANCHE DI N° 2 POSTI LETTO DI ALTO ISOLAMENTO/CAMERE A PRESSIONE NEGATIVA, GIÀ IN DOTAZIONE. - MENZIONE QUALE “STRUTTURA TERRITORIALE DI RIFERIMENTO REGIONALE DI III LIVELLO”
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA La Provincia di Salerno, e in particolare la Piana del Sele, presenta un’elevata endemia per la Tubercolosi. Tale situazione è aggravata dalla presenza di un numero elevato di cittadini migranti braccianti agricoli nella Piana de Sele, talvolta, costretti a condizioni precarie di lavoro e di vita promiscua, con aumento del rischio di malattie diffusibili e in particolare la TBC.
La attuale proposta di Atto Aziendale per la UOSD di Malattie Infettive di Eboli (SA) prevede 8 posti letto di degenza ordinaria.
Tuttavia, si fa presente che: - nella UOSD, al piano sottostante raggiungibile con ascensore interno e percorsi definiti, è presente una struttura di ricovero di Alto Isolamento con 2 Camere a Pressione Negativa per il ricovero contumaciale di soggetti con patologie ad elevata contagiosità (ad es. pazienti con Tubercolosi Bacillifera, Influenza Aviaria, SARS-CoV2, ecc.);
- con DGRC 1577 del 15 ottobre 2009 “linee di indirizzo per le attività di cura, prevenzione e controllo della Tubercolosi” la UOSD è stata individuata quale “STRUTTURA TERRITORIALE DI RIFERIMENTO REGIONALE DI TERZO LIVELLO”;
- presso il P.O. di Eboli (SA) è presente la UOSD di Pneumologia con il Servizio di Pneumologia Endoscopica con Dirigenti Medici Esperti nella Broncoscopia dei pazienti con TBC e un Laboratorio di Analisi con la UO di Biologia Molecolare con Dirigenti con ampia esperienza nella individuazione degli agenti patogeni della Tubercolosi e degli eventuali profili di resistenza degli stessi;
- la collaborazione tra le varie Strutture coinvolte e la UOSD di Malattie Infettive ha permesso, negli ultimi 3 anni, il ricovero e la cura di oltre 50 cittadini affetti da TBC;
- negli ultimi 12 mesi si è riscontrato un notevole incremento di soggetti affetti da patologia da microbatteri resistenti ai farmaci di prima linea. In un caso si è avuto un paziente affetto da TBC XDR che ha richiesto un trattamento con farmaci di 3° generazione (20 casi in Italia).
9) NEUROLOGIA
PROPOSTA – ISTITUZIONE HUB RETE STROKE - ISTITUZIONE SERVIZIO STROKE UNIT
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Istituire una Stroke Unit di 1 Livello nella rete dell’Ictus (SU1L), al pari dei DEA di Nocera Inferiore, Polla e Vallo della Lucania.
Ciò anche per evitare che gli ictati tra i 63.042 abitanti del Distretto 64 di Eboli non facenti parte del comune di Eboli (es. comune di Campagna) e quelli tra i 5.639 abitanti del Distretto 69 di Capaccio siano traferiti al PO di Polla bypassando il PO di Eboli, allungando la catena del soccorso. Senza contare gli ictati tra i quasi 100 mila abitanti di Battipaglia ed Eboli che potrebbero trovare beneficio ad essere trattati in loco nel proprio DEA di riferimento a Eboli.
10) UOSD ORTOPEDIA
PROPOSTA – RIPRISTINO UOSD
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Va ripristinata nell’Ospedale di Eboli, essendo necessaria che la stessa abbia una propria autonomia organizzativa.
11) SERVIZIO DI CHIRURGIA E PROTESI DELLA MAMMELLA
PROPOSTA – RIPRISTINO UOSD
MOTIVAZIONE/
ESIGENZA INDIVIDUATA Va confermato il P.O. di Eboli nella rete chirurgica oncologica della mammella. I dati per competenze e attività al riguardo sono elevati in relazione alle prestazioni interdisciplinari che vengono assicurate sempre presso il P.O. di Eboli dal radiologo interventista, chirurgo e anatomo-patologo. Ad oggi si registrano almeno 12 interventi al mese.
Per la mammografia è possibile individuare un incarico di Alta Specializzazione in alternativa alla richiesta del Servizio.