La Consulta della Cultura e della valorizzazione della storia di Eboli dopo la prima assemblea elettiva, passa alla fase operativa con la composizione del consiglio esecutivo che, per previsione statutaria, è composto da sei membri elettivi (scelti fra i presidenti delle associazioni partecipanti o loro delegati), dall’assessore con delega alla cultura, dal presidente della terza commissione consiliare e da un consigliere comunale scelto tra i gruppi di minoranza.
Il presidente eletto Avv. Enrico Tortolani, ha infatti convocato l’assemblea generale per il prossimo 7 febbraio, alle ore 16.00, presso l’aula consiliare “Isaia Bonavoglia” del Comune di Eboli, con all’ordine del giorno la elezione dell’esecutivo.
La Consulta della Cultura è organismo di democrazia partecipata e contribuisce alla determinazione delle politiche culturali e delle scelte dell’amministrazione municipale, nel settore di competenza, mediante proposte e pareri.
«Dopo aver registrato la macchina burocratica, possiamo passare alla fase operativa – dice il presidente Avv. Tortolani – abbiamo bisogno di attuare in tempi rapidi i compiti istituzionali, previsti dal regolamento e dallo statuto comunale. La Consulta dovrà proporsi alla Città come momento di confronto e propulsione, su temi sia di carattere generale che particolare. È necessario comporre un disegno complessivo, coniugando competenze e spontaneismo, valorizzando il tessuto culturale che la nostra Eboli offre grazie alle tante associazioni e personalità che vi operano. Il coinvolgimento di associazioni e cittadini dovrà essere una costante, in ogni momento della vita della Consulta. Dovremo essere capaci di coniugare tradizione e innovazione, conoscenze specialistiche e multidisciplinarietà, per proteggere e valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale della nostra comunità. Sempre con spirito di servizio».
«L’elezione dell’esecutivo è un passaggio importante perché la Consulta diventi operativa e possa svolgere a pieno titolo il suo ruolo consultivo e di proposta. – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Lucilla Polito – L’Amministrazione comunale persegue fin dal suo insediamento l’obiettivo di coinvolgere le realtà associative del territorio comunale per arricchire le proposte culturali. La collaborazione e il confronto, già avviati in modo informale sin dalle prime battute dall’Amministrazione Conte, diventeranno ora istituzionalizzate e, speriamo, ancor più pregnanti».
Anche il Presidente della III Commissione consiliare, Matteo Balestrieri, ha inviato un augurio: << Eboli è città di cultura e l'avvio dei lavori della Consulta, strumento che abbiamo voluto regolamentare e rendere operativo, rappresenta un momento storico per la nostra comunità.
Rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro a tutte le realtà che opereranno per un fine comune e al Presidente Tortolani che avrà il compito di coordinarne l’operato. Da Presidente della III Commissione non farò mancare il mio supporto e confermo, sin da ora, la totale disponibilità della Commissione a rendersi luogo di aperto confronto>>.