Ben volentieri il Ministero della Giustizia passerà la gestione e la proprietà ( si parla di acquisizione nel patrimonio comunale) del Castello Colonna dal Demanio al Comune di Eboli così come gli era stato richiesto. In base ad una relazione tecnica, i costi di gestione di questo storico edificio sono troppo alti, si parla di 25 milioni (includono il rifacimento della torre saettiera?). Per questo motivo, tramite una missiva inviata a Palazzo di Città e regolarmente protocollata, si indice una conferenza di servizi con i portatori di interessi (i nostri complimenti al ministero per non avere usato quel cacofonico termine inglese – stake holders- che spesso compare nei documenti pubblici) che è convocata per il 15 gennaio prossimo. Non più istituto penitenziario a custodia attenuata per tossico dipendenti, dunque, ma edificio destinato a ‘orientamento, formazione e promozione culturale’ nelle mani del Comune. Non c’è aria di giubilo, però, fra gli estimatori di questo vero monumento testimonianza di architettura medievale: le casse del Comune sono povere e rischia così di cadere in rovina. Ma la cosa potrebbe interessare l’Unione Europea… si sa che i tedeschi sono molto interessati alla storia e all’arte del nostro bel Paese.