Pubblicato sull’albo pretorio un avviso pubblico per l’accompagnamento dei minori a soli 6 giorni dalla scadenza. Si parla di ‘bando sartoriale’ ovvero cucito su misura .
È indignato il commercialista ed esperto del terzo settore Ivan Vernosce in merito all’ avviso pubblico per la presentazione di progetti a valere sul fondo per le attività socioducative a favore dei minori 2023 con termine per presentare i progetti in data 27 novembre ma pubblicato solo martedi 21. Si tratta di un bando sartoriale? Si chiede. Come mai l’Amministrazione si riduce sempre all’ultimo momento per l’emissione dei bandi? Già è accaduto con la mensa scolastica. Di chi è la responsabilità? Del dirigente o della politica? È questo il cambio di passo auspicato da chi chiedeva il rimpasto e l’ha ottenuto? Katia Cennamo, assessore agli affari sociali, è stata nominata proprio dopo il rimpastone e dichiara che nel settore la cosa si sapeva da questa estate, quindi c’è chi si è preparato e chi no. Sul caso interviene la politica di opposizione: Eboli Responsabile chiede chiarimenti sul bando del fondo per i minori . I fondi sono stati assegnati al Comune di Eboli dal Ministero con decreto del 24 luglio 2023. Addirittura, le somme sono state accreditate nelle casse comunali tramite pagamento effettuato dalla Banca d’Italia a decorrere dal 21 settembre 2023 e, comunque, entro la fine di settembre 2023. “…C’era tutto il tempo e l’opportunità di pubblicare l’avviso con modalità che favorissero la partecipazione” si legge in una nota diramata dalla formazione politica guidata da Damiano Capaccio”. Eboli Responsabile chiede che “…il sindaco Mario Conte e l’assessore Katia Cennamo spieghino ai cittadini come si può credere che in sei giorni si riesca a pensare, progettare, chiedere preventivi, valutare l’impegno e partecipare con un progetto a questo avviso. Nella nostra città c’è la convinzione, soprattutto da parte dei giovani, che se non si fa ‘parte del giro’ è davvero difficile realizzare iniziative o portare avanti proposte…” . “Sulla vicenda vigilerò…” Ha dichiarato Damiano Cardiello, consigliere di Fratelli d’Italia. Vernosce infine si auspica “… per onestà intellettuale e politica ma, soprattutto, per responsabilità nei
confronti del tessuto sociale, l’annullamento in autotutela dell’avviso in linea con le disposizioni di cui al D.L. n. 48/2023, e le somme vadano utilizzate sotto forma di contributi/ristori alle famiglie che hanno aderito a centri estivi organizzati. In questo modo il comune eviterebbe di perdere il finanziamento, e l’amministrazione la faccia.”