I genitori hanno accettato ‘obtorto collo’ il trasferimento dei loro figli presso il plesso Gonzaga al Rione della Pace, interessato a sua volta da progetti di restyling , progetti che hanno già imposto la delocalizzazione del mercato del sabato. Delocalizzati, gli alunni della scuola Berniero Lauria, già appartenenti al plesso, sebbene trasferiti solo di un centinaio di metri, lamentano disagi rispetto alla comoda “location”con parcheggio chiuso ai piedi della Salita Ripa, disagi come il percorso a piedi per raggiungere la palestra presso la Pietro da Eboli. I genitori hanno provato ad essere propositivi suggerendo l’allestimento di un nuovo parcheggio nei pressi della nuova sede, in un’area attualmente abbandonata, ma niente: …’picche’! La vecchia comoda sede dovrà fare spazio ad un parcheggio e al teatro comunale oltre che ad un percorso pedonale verso il centro storico. Ma anche se questi progetti dovessero ‘floppare’ la sede sulla Salita Ripa dovrà essere messa in sicurezza, la struttura non rispetterebbe gli standard di legge. La via Ripa, poi, è diventata pericolosa e quant’altro, infine c’è l’esigenza d ridimensionare i plessi, provvedimento normativo peraltro sospeso dal tar Campania. Un genitore arrabbiato però, ci contatta: “… l’ assessore Marisei e il nostro Sindaco , pensano che i nostri bambini siano oggetti e non persone, dovevano aspettare e organizzarsi meglio come gli avevamo proposto noi genitori più volte , ma niente . Sono incapaci, pensano solo alle poltrone e noi cittadini siamo vittime di questo poltronismo…”, gli abbiamo chiesto se c’è ancora il comitato genitori e se è ancora in grado di rappresentare una posizione comune. Lui ci risponde : “I genitori dormono, parlano e si lamentano solo davanti scuola, molti si sono rassegnati perché i nostri politici fanno quello che vogliono e ci usano”. Convinti dall’Amministrazione e, si teme, strumentalizzati dalle opposizioni.