Nel corso della riunione straordinaria del comitato per la difesa dell’ #ospedale di #Eboli aperta a tutta la cittadinanza, il sindaco della città, Mario Conte ha intascato l’insperato ed incondizionato sostegno del suo collega Biagio Luongo, primo cittadino di Campagna. “L’ ospedale di Eboli non si tocca! Si rende necessaria una lotta politica frontale con la giunta della #RegioneCampania “. Per fare un poco di gossip giornalistico, si ritiene che Luongo sia storicamente vicino a De Luca ed è stato il suo candidato vincente di bandiera nelle elezioni comunali. ” Qualche insoddisfazione con Vincenzo…” suggerisce un maligno in platea. Tornando alla paventata scomparsa di posti letto dal nosocomio eburino, come esplicitamente scritto sul famigerato documento che prevede l’edificazione dell’ospedale a raggiera da 304 posti letto a Battipaglia, scomparsa smentita da De Luca nel corso dell’ultimo monologo e, per ultimo, anche dal consigliere regionale Picarone, che avrebbe parlato di un errore, si registrano le proposte di Gerardo Rosania finalizzate a tenere alta la tensione, come quella di convocare un consiglio comunale monotematico all’interno del Maria Santissima Addolorata, e di tenere una riunione di giunta sul marciapiede di fronte al palazzo santa Lucia a Napoli. Secondo Erasmo Venosi, poi, lo stesso progetto di un nuovo stabile nel nostro nosocomio sarebbe addirittura impugnabile presso la commissione europea.