A leggere cosa è capitato l’altra mattina nella città di Eboli agli ispettori ambientali, non si indigna solo l’assessore all’ ambiente, Nadia La Brocca, ma ogni cittadino al quale sia rimasto un briciolo di amore per la città e per il bene comune.
Mercoledi mattina alle sei, gli ispettori ambientali hanno perlustrato il centro storico cittadino ed hanno constatato numerosi casi di conferimento senza la dovuta differenziazione. Sono stati perciò elevati 2 verbali da 60 euro ciascuno per abbandono di rifiuti, senza contare i richiami al corretto conferimento. Dopo l’ispezione e le sanzioni, gli operai della Sarim hanno effettuato la raccolta e la bonifica dei luoghi dove i rifiuti erano stati letteralmente abbandonati senza alcun rispetto per le norme che regolano la raccolta differenziata. Già alle nove, però, tra le stradine del Centro Storico sono ricomparsi sacchetti e rifiuti sparsi di ogni genere.
«Se non si rispettano le regole della differenziata – ha dichiarato indignata l’Assessore all’Ambiente Nadia La Brocca – e addirittura si depositano nuovi rifiuti dopo che la Sarim è già passata, non avremo mai una città pulita nonostante tutti gli sforzi. Eppure abbiamo fatto numerose campagne di informazione sul corretto conferimento, anche multilingua. Abbiamo utilizzato tutti i mezzi a disposizione, dagli incontri sul posto, ai volantini, ai social. Invitiamo nuovamente tutti al rispetto dell’ambiente in cui noi stessi viviamo». La vicenda narrata sui social, ha provocato sdegno contro gli incivili, ma anche critiche verso le autorità cittadine. Il coordinamento di Fratelli d’ Italia ha postato : ” 2 verbali da 60 euro. Una svolta… se li pagano! Gli ispettori ambientali sono ritornati ad operare? ‘…abbiamo fatto numerose campagne di informazione’…
Dove? Sulle brochure finite nella carta e cartone se va bene. Chi controlla se vengono rispettate?
Avete messo i contenitori a scomparsa e, a pochi metri da loro, ci sono DUE minidiscariche. Ne vogliamo parlare della campagna di informazione?” Un cittadino ricorda anche la presenza di deiezioni canine dappertutto :
“L’inciviltà non è solo nel centro storico ma in tutta Eboli : l’assessore faccia un giro a piedi per le strade cittadine ; ci sono escrementi di cani dappertutto, bisogna fare la gimcana per evitarle, iniziassero a far fare maggiori controlli e sanzioni pecuniarie abbastanza elevate!” Interessante la proposta di Donato Santimone, presidente di Confesercenti : ” Vi propongo un percorso, tante volte esposto pure pubblicamente: 1) censimento vero dei residenti, verificando contratti di locazione e possesso di autoveicoli, 2) verifica allo stesso modo di casi di disabilità, 3) cassonetti e squadra dedicata quotidiana per verifica e repressione, 4) aumento delle multe fino al massimo possibile previsto dalla norma, 5) coinvolgimento de8 cittadini nell’ attività di controllo, 6) telecamere vere e funzionanti, 7) avvio Ztl entro 90 giorni dal completamento di un censimento vero che deve includere ovviamente anche la verifica del rispetto delle norme da parte delle attività extra ricettive in coincidenza temporale con l’ attribuzione del cin”.
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