Nell’ estratto del documento prodotto dalla Giunta Regionale ed inviato al Ministero della Salute, c’è la prova del totale declassamento dell’ospedale di Eboli a favore della nuova struttura di 304 posti letto prevista a Battipaglia. Potrebbe fuorviare il rigo che accenna al parziale declassamento anche dell’ATTUALE nosocomio di Battipaglia, ma questo è incluso nel progetto dell’ospedale ex novo, quello in fase di progettazione. Nel documento si legge che”…l’intervento prevede la realizzazione di un nuovo edificio che possa contenere tutte le funzioni presenti nell’attuale ospedale, (degenze, sale operatorie, ecc), in continuità con quanto realizzato
con il fondo complementare del PNRR che ha previsto la realizzazione del primo corpo (corpo occidente), il tutto per permettere alla fine degli interventi previsti di sostituire l’attuale plesso dalle scarse capacità di resistenza ai terremoti, come si evince dall’analisi della vulnerabilità sismica
effettuata, con un nuovo edificio adeguato alle più recenti normative, il tutto su di un terreno di proprietà della Regione Campania, in uso alla Provincia di Salerno.
Il progetto proposto fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un nuovo
ospedale di Battipaglia completo, in sostituzione dell’attuale ospedale, il quale dopo un’analisi di
vulnerabilità sismica, ha presentato scarsa resistenza ai terremoti, e per il quale è stato valutato più
appropriato procedere alla integrale sostituzione al fine di prevedere spazi più aderenti alle attuali previsioni tecniche e normative.
L’edificio, avrà uno sviluppo in pianta complessivamente di 3 corpi più un nodo centrale, per la parte
di cura ed una palazzina dove saranno ospitati servizi quali depositi, uffici amministrativi, ecc., inoltre sarà realizzata la connessione definitiva con l’area dove attualmente è ospitato il presidio di Battipaglia, razionalizzando la viabilità, i percorsi sistemando tutta l’area esterna. In totale l’intervento prevede una superficie funzionale calpestabile lorda totale di 23’000 mq.
La struttura sarà realizzata in cemento armato precompresso, così da consentire una rapida
realizzazione e garantire superiori capacità portanti, solamente i nuclei di collegamento verticale (scale e ascensori) saranno realizzati in opera, fornendo un forte contributo alla resistenza
orizzontale necessaria in caso di sisma.
Il completamento dovrà tenere conto della presenza del primo corpo realizzato con i fondi del piano
complementare al PNRR, facendo sì che vi sia alla fine della realizzazione una struttura omogenea ed unica dal punto di vista funzionale.
La programmazione ospedaliera della Regione Campania prevede per gli ospedali di Battipaglia ed
Eboli le discipline con posti letto riportati nella tabella seguente, considerando sia il piano ospedaliero approvato con la DCA 103/2018 sia gli incrementi dei posti letto delle terapie intensive dovute al COVID-19, riportate nella DGR 168/22:
Cardiologia 24
Unità Coronarica Cardiologia 6
Chirurgia Generale 36
Malattie endocrine, nutrizione e
ricambI
6
Geriatria 6
Malattie Infettive 8
Medicina Generale 40
Nefrologia 10
Neurologia 10
Oculistica 6
Ortopedia e Traumatologia 42
Otorinolaringoiatria 8
Urologia 16
Terapia Intensiva 16
Psichiatria 12
Ostetricia e Ginecologia 30
Neonatologia 8
Terapia Intensiva Neonatale 4
Pediatria 16
TOTALE POSTI LETTO 304
I posti letto indicati saranno ospitati tutti nella nuova struttura, mentre le vecchie strutture saranno
in parte demolite ed in parte riadattate per ospitare strutture territoriali. In particolare:
a) il PO di Battipaglia sarà in parte dismesso e in parte adibito ad attività territoriali;
b) il PO di Eboli sarà interamente convertito in attività territoriali…”
I COSTI:
“…costo complessivo dell’intervento di realizzazione del nuovo presidio ammonta ad € 120.479.567,05, il che determina un costo 3.963,14 €/PL.(posto letto -ndr-)
TEMPI PREVISTI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO:
AFFIDAMENTO SERVIZI DI PROGETTAZIONE: 10 gg
PROGETTAZIONE PFTE 60 gg
ACQUISIZIONE PARERI 30 gg
VALIDAZIONE E APPROVAZIONE PFTE: 20 gg
AVVIO GARA APPALTO E STIPULA CONTRATTO: 180gg
PROGETTO ESECUTIVO E APPROVAZIONE: 60 gg
ESECUZIONE DELLE OPERE: 1500 gg
COLLAUDI E ATTIVAZIONE DELLA STRUTTURA: 180 gg.
👉 LA REAZIONE DEL SINDACO DI EBOLI È DI FUOCO:
«È bene che i cittadini sappiano di chi è e di chi, eventualmente, sarà la responsabilità di un depotenziamento dell’ospedale di Eboli. Che conoscano le vere responsabilità. In primis del Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca, poi di tutti i suoi Assessori, quindi di tutti i consiglieri regionali di maggioranza. Ma, e voglio sottolinearlo, non saranno esenti da responsabilità tutti coloro che non si opporranno ad una decisione scellerata per il territorio della Piana del Sele, del Calore e degli Alburni. Anche i consiglieri regionali di minoranza dovranno rispondere ai cittadini se avalleranno tale decisione. E non parliamo di ristrutturare o potenziare l’ospedale di Battipaglia, operazione contro cui non abbiamo assolutamente nulla, ma della decisione di ridurre il Maria Santissima Addolorata ad un presidio territoriale senza posti letto. E aggiungo che avrà gravi responsabilità anche il Governo se finanzierà l’operazione senza tener conto delle esigenze reali del territorio» – dichiara senza remore il Sindaco di Eboli Mario Conte.
«Cosa può fare un Sindaco? Quello che ha già fatto. Impugnare gli atti, lo abbiamo fatto per quello precedente e lo faremo per quello attuale. Organizzare manifestazioni di protesta. Convocheremo infatti a metà settimana prossima il Comitato per decidere eventuali altre e più forti proteste. E lanceremo una petizione popolare. Una raccolta firme estesa da Eboli a tutti i comuni della valle del Sele i cui abitanti da quasi cento anni sono stati ben assistiti, operati e curati nell’ospedale di Eboli. Daremo battaglia fino in fondo. E Insieme al Comitato decideremo se vi sono ulteriori azioni da poter mettere in campo».