Approvato dalla maggioranza consiliare lo schema delle tariffe relative alla tassa sui rifiuti (TARI) per l’anno 2024. L’Amministrazione comunale ha dovuto prendere atto del piano economico finanziario presentato dall’ente d’ambito per la gestione dei rifiuti (EDA), che ha aggiornato ad un leggero rialzo le tariffe dovute, tenendo conto dell’aumento del costo della vita (tasso di inflazione di circa l’8%). La TARI è una tariffa dovuta a copertura totale del servizio, per cui le Amministrazioni comunali non possono esimersi dal suddividere interamente i costi per la gestione del servizio tra i cittadini che ne usufruiscono. In ogni caso l’Amministrazione guidata dal Sindaco Mario Conte, grazie al lavoro dell’assessore al Bilancio e vice sindaco, Gianmaria Sgritta, della commissione bilancio e degli uffici, è riuscita a mantenere le esenzioni per le fasce più deboli della popolazione.
«In una condizione di difficoltà a causa degli obblighi imposti dall’ente regolatore, l’Amministrazione comunale di Eboli riesce a contenere i rincari dovuti per legge sulle tariffe relative alla tassa sui rifiuti urbani (TARI) – spiega l’assessore al Bilancio, Gianmaria Sgritta -. Sostanzialmente, l’aumento determinato sulla base del piano economico-finanziario predisposto dal gestore del servizio, che poi riceve l’approvazione finale dall’autorità di regolazione ARERA, comporterà minimi aumenti percentuali per le utenze non domestiche (tra il 5 e il 7%) e circa 10 euro a componente del nucleo familiare per le utenze domestiche. Con grande orgoglio rivendichiamo la conferma di tutte le agevolazioni messe in campo per le fasce economicamente più deboli della comunità, così come la conferma del fondo per le esenzioni. Tutto questo è stato possibile con il contributo dell’intera maggioranza, a cominciare dal sindaco e passando per la commissione bilancio che ha svolto un paziente e scrupoloso lavoro. Un ringraziamento anche agli uffici, sempre disponibili ed attenti. Pur nella comprensibile contrapposizione, rilevo che anche da una parte dell’opposizione è arrivata una forma di attenzione e di stimolo riguardo al miglioramento qualitativo del servizio in vista del nuovo contratto».
E proprio al miglioramento del servizio sta lavorando l’Amministrazione.
«La sperimentazione con le isole ecologiche – ha dichiarato il Sindaco Mario Conte – può essere il metodo per ridurre le tariffe. Oltre a quella già in uso stiamo per installarne una seconda al Paterno e una terza al rione della Pace. Se i cittadini ci daranno un buon riscontro questo sistema potrà essere esteso a tutta la città. Utilizzando la scheda per conferire i rifiuti la tariffa diviene puntuale sull’effettiva quantità e qualità dei rifiuti sversati, si risparmia sui costi del personale per la raccolta che pure incidono notevolmente. In ogni caso il sistema di raccolta può essere migliorato e intendiamo farlo senza incidere ulteriormente sui costi».
