Lascia sconcertati la nota a firma del Segretario Generale della CISL FP Salerno, ripreso dalla stampa ( La Città 21.03.2024) sulle attribuzioni delle specifiche responsabilità e delle indennità di Funzione alla Polizia Locale di Eboli. L’azione della CISL, lontana dal caratterizzarsi quale rivendicazione sindacale per i lavoratori, appare finalizzata esclusivamente all’attacco personale al Comandante della Polizia Licale Mario Dura e alla tutela dei propri iscritti. Infatti è abbastanza singolare che in un altro settore del Comune, sulle attribuzioni distributive a pioggia della stessa indennità, la stessa organizzazione sindacale non abbia dichiarato nulla, utilizzando due pesi e due misure, forse a tutela di qualcuno. Queste modalità di fare sindacato, lontane a nostro avviso da corrette relazioni sindacali, intervengono gravemente sulle legittime prerogative dirigenziali in capo al Comandante. Bisogna oltretutto sottolineare come sia errata la lettura contrattuale, avulsa dalla realtà, dove si tenta di correlare la macrostruttura organizzativa con le previsioni dell’art.97 art.3 del.CCDI 23/25 che parla di istituti contrattuali finalizzati appunto a compensare l’espletamento di compiti di funzioni in capo ai dipendenti individuati. Pertanto l’attacco al Comandante, intervenendo anche su questioni di carattere personale, va respinto al mittente senza se esenza ma.
È chiaro che i personalismi di chi è alla guida di una importante categoria confederale, e le sue modalità arroganti nel mantenere relazioni sindacali così accese, non fanno altro che destabilizzare gli stessi dipendenti, alimentando uno scontro interno su temi di natura contrattuale che dovrebbero consumarsi sui tavoli di confronto, ma che di sicuro non possono essere oggetto di attacchi personali a chi rappresenta con dignità, rispettoso e diligenza la divisa e tutti i cittadini ebolitani nel ruolo di Comandante della Polizia Locale.
Il Segretario Generale
Antonio Capezzuto
Il Segretario provinciale
Alfonso Arianna