La nostra città non merita più tali mortificazioni. La nostra città non merita questa amministrazione.
Il mancato insediamento del consiglio comunale nell’ultima seduta è un atto grave che testimonia, ancora una volta, il fallimento politico e amministrativo dell’amministrazione Conte.
Testimonia, altresì, l’incapacità di un Sindaco di tenere insieme la sua “posticcia” maggioranza così da garantire alla città un governo stabile che lavori nell’interesse esclusivo della città.
Il sindaco Conte è da tempo ostaggio della sua stessa maggioranza e non garantisce il governo della città.
Come era prevedibile non sono mancate le esternazioni di qualche buontempone della maggioranza all’indomani della presa di posizione di gran parte dell’opposizione e dell’opinione pubblica cittadina sull’accaduto che ha tentato, come sua abitudine, maldestramente di minimizzare il tutto sostenendo che simili cose accadevano anche in passato.
In effetti, è vero ! È accaduto anche in passato che Sindaci non avessero la maggioranza in consiglio ma con un discrimine non di poco conto. In passato ciò è accaduto ma perché c’era, su temi importanti e/o strategici, un dibattito e confronto politico alla base del dissenso che poi sfociava nell’assenza ma tutto avveniva alla luce del sole e se ne conoscevano ragioni e motivazioni politiche.
Oggi tutto ciò non c’è. La città non conosce le vere motivazioni del forte dissenso all’interno della maggioranza perché si è azzerato ogni forma di confronto, dibattito e coinvolgimento dell’opinione pubblica ma ci sono solo “oscure” motivazioni personali e di interessi particolari.
Ad oggi, sono ancora in attesa della risposta da parte dell’assessore Katia Cennamo ad una interrogazione presentata da un collega e,poi, trasformatasi, su mia richiesta, in dibattito durante la seduta. L’altra sera, infatti, l’assessore in questione dopo essere giunta in aula per rispondere alle interrogazioni poste all’ordine del giorno dopo l’introduzione della interrogazione sulla questione “pasti avariati” e la trasformazione della stessa in dibattito si allontanava immotivatamente dall’aula senza farne più ritorno lasciando attoniti lo scrivente, il Presidente e i colleghi presenti in aula.
Oggi, c’è sempre di più la consapevolezza di un’amministrazione lontana anni luce dai veri problemi della nostra città.
È ora che il Sindaco Conte venga in consiglio e spieghi all’intera città cosa sta accadendo da tempo.
Emilio Masala